La motivazione sul lavoro conclude il nostro percorso di video dedicati al benessere sul lavoro che lo Studio Bacciolo ha voluto donare ai clienti per supportarli nelle scelte organizzative e creare un clima più sereno.

Potete trovare l’intera serie nella Playlist dedicata sul nostro canale YouTube.

La motivazione come ecosistema lavorativo

La motivazione professionale non è semplicemente una questione personale, ma un complesso ecosistema che integra persone, ambiente e strategie. 

L’importanza di questo approccio sistemico è supportata dalla Self-Determination Theory (SDT), una delle teorie più influenti sulla motivazione umana (Deci, E. L., & Ryan, R. M., “Self-Determination Theory and the Facilitation of Intrinsic Motivation, Social Development, and Well-Being”, American Psychologist, 2000). 

Secondo gli ultimi dati dell’OsServatorio BenEssere Felicità 2024, emerge come i lavoratori italiani cerchino principalmente opportunità di crescita, autonomia e contenuti stimolanti, ponendo la retribuzione solo al secondo posto delle loro priorità.

Le due facce della motivazione professionale

Nel loro lavoro fondamentale “Intrinsic and Extrinsic Motivations: Classic Definitions and New Directions” (Contemporary Educational Psychology, 2000), gli psicologi Edward L. Deci e Richard M. Ryan hanno identificato due tipologie fondamentali di motivazione lavorativa. 

La motivazione intrinseca, illimitata e alimentata dall’energia personale, si basa sulla soddisfazione e la crescita individuale. 

La motivazione estrinseca, invece, dipende da fattori esterni come premi e riconoscimenti, esaurendosi una volta raggiunti gli obiettivi prefissati.

Gli elementi chiave per un ambiente lavorativo motivante

Un ambiente di lavoro che stimola la motivazione si basa su diversi fattori cruciali: la coerenza tra ruolo e competenze, feedback costruttivi, autonomia operativa e possibilità di contribuire con idee innovative. 

Una ricerca pubblicata su Administrative Science Quarterly (Sherf, E. N., & Morrison, E. W., “I Do Not Need Feedback! Or Do I? Self-Efficacy, Perspective Taking, and Feedback Seeking”, 2019) ha rivelato come l’ascolto attivo delle idee dei dipendenti sia fondamentale: quando queste vengono ignorate, la partecipazione futura può diminuire fino al 40%.

Il percorso verso il miglioramento: una storia di successo

L’iniziativa dello Studio Bacciolo rappresenta un esempio concreto di come investire nel benessere professionale possa trasformare positivamente un’organizzazione. 

Attraverso un percorso mirato al potenziamento delle soft skills, lo studio ha registrato significativi miglioramenti nella comunicazione interna, nell’efficienza operativa e nella relazione con i clienti. 

Questo progetto, culminato in una serie di video formativi curati dalla mentore gentile Barbara Reverberi, dimostra come il focus sul benessere lavorativo non sia solo una teoria, ma una strategia vincente per creare un ambiente professionale più produttivo e gratificante per tutti.

Con l’augurio che possiate realizzare un ambiente sempre più sereno.

Buone feste a tutti!